Salta al contenuto principale

L’utilizzo della videosorveglianza di rete per monitorare e gestire le condizioni metereologiche estreme

7 minuti di lettura
etichette:
scritto da:
car_driving_flooded_road

I fenomeni climatici estremi caratterizzano e caratterizzeranno sempre il mondo contemporaneo, indipendentemente dal fatto che si tratti di tempeste di neve, uragani con venti molto forti, inondazioni causate da intense piogge o incendi che dilagano nelle foreste durante i periodi di gran caldo. Recentemente, sembra che l’impeto di questi eventi stia ulteriormente aumentando a causa dell’influenza del cambiamento climatico, rappresentando una reale minaccia per persone e cose.
Allo stesso tempo, la popolazione si sta concentrando nelle città: infatti, più della metà della popolazione mondiale (il 56%) vive nei centri urbani, e questo significa che in queste aree i possibili effetti di un evento atmosferico estremo possono essere devastanti.

Anche se questi eventi non possono essere evitati, individuare segnali d’allarme e di conseguenza agire velocemente per attuare misure di sicurezza può limitare i danni e aumentare il tasso di sopravvivenza.
Le telecamere di sorveglianza possono essere utilizzate per monitorare le zone ad alto rischio, raccogliere dati relativi alle condizioni climatiche in tempo reale e generare segnali d’allarme automatici in caso di emersione di indicatori legati all’arrivo di un fenomeno climatico estremo. Queste informazioni possono aiutare gli interventi di primo soccorso e consentono un’azione rapida per limitare i danni.

Le inondazioni mettono a rischio la sicurezza dei cittadini

Le inondazioni costituiscono uno dei maggiori pericoli che possono verificarsi in un ambiente urbano.
In seguito a periodi di intense piogge, i sistemi fognari possono essere velocemente sovraccaricati, causando blocchi sulle strade principali e danni alle infrastrutture, e possono mettere in pericolo le persone.

Le telecamere e i sensori IoT possono aiutare a monitorare le aree più soggette alle inondazioni e segnalare alle autorità quando il livello dell’acqua raggiunge il limite massimo prestabilito. Un’informazione proattiva che consente di mettere velocemente in atto misure di sicurezza, come comunicare il pericolo alle comunità colpite attraverso altoparlanti o inviare messaggi sui cellulari in modo da organizzare l’evacuazione, se necessario.
Agire velocemente può aiutare a salvare le persone da un pericolo immediato e consentire alle squadre di sicurezza di deviare il traffico, impedire l’accesso ad aree pericolose e gestire lo sviluppo della situazione.

 

Il servizio di previsioni metereologiche Météo France (sezione Servizio allerta alluvioni, SPC) monitora i corsi d’acqua nelle zone soggette a inondazioni nel sud-est della Francia. Tenendo sotto osservazione e misurando elementi come la pioggia e le falde acquifere, e monitorando i flussi sottomarini attraverso dei sensori, gli esperti possono identificare quando potrebbero verificarsi le inondazioni, sebbene possa ancora rivelarsi difficile ottenere dati accurati. In un altro contesto, come parte di una soluzione più ampia, le telecamere di sorveglianza sono state utilizzate per catturare le immagini attraverso cui valutare il livello dell’acqua e la velocità del deflusso superficiale in alcune aree navigabili del Mediterraneo orientale, controllate anch’esse dal Servizio di allerta alluvioni (SPC).
Questa operazione ha permesso alle autorità di monitorare costantemente l’area, in modo da esser sempre in grado di rispondere velocemente a qualsiasi tipo di allarme.

L’utilizzo delle telecamere di rete per aiutare a contenere gli incendi

Gli incendi sono un altro disastro naturale che può nascere e dilagare velocemente. Gli incendi possono costituire un rischio importante in certe parti del mondo, come in Australia e nella costa occidentale degli Stati Uniti, in particolare a seguito di prolungati periodi di siccità. Il potenziale impatto di questi incendi, se non controllati, non può essere sottovalutato. I dati mostrano che gli incendi che si sono verificati nel 2020 negli Stati Uniti hanno causato alle compagnie assicurative danni per un costo che va tra i 7 e i 13 miliardi di dollari.

Questi incendi costituiscono una minaccia sia per i cittadini, sia per gli animali. Spesso per i vigili del fuoco è difficile e pericoloso contenerli, a causa della vasta area di terreno colpita. Gli incendi possono continuare per lungo tempo, riducendo l’effetto delle misure messe in atto per contenerli. Vale la pena ricordare, inoltre, che le conseguenze di un incendio non si limitano alle aree verdi: se si verificano vicino alle città possono rappresentare un pericolo anche per la qualità dell’aria che respirano i cittadini. Comprendere e individuare i luoghi dove gli incendi vengono innescati, oltre che monitorare le conflagrazioni e la qualità dell’aria, può fornire informazioni vitali alle squadre di soccorso, consentendo di prendere decisioni velocemente.

È stato sicuramente quello che si è verificato con ALERTWildfire, un’organizzazione americana di controllo antincendio. Gli agenti volevano utilizzare una tecnologia di videosorveglianza avanzata in aree forestali in modo da aiutare i pompieri e le persone a identificare l’innesco di un incendio prima che si verificasse una deflagrazione vera e propria. Grazie alla collaborazione con la Professional Telecommunications Services (PTS), le telecamere di rete sono state utilizzate come sensori per monitorare le fasi iniziali degli incendi in aree remote e per fornire informazioni sul luogo, in modo tale che i pompieri potessero rispondere tempestivamente all’emergenza. Le telecamere hanno anche permesso ai servizi di soccorso di monitorare lo sviluppo degli incendi, aiutando ulteriormente a prendere decisioni e a fornire aggiornamenti alla comunità colpita e ai cittadini in generale.

Un altro episodio interessante è quello del rilevamento dell’incendio a Hong Kong, all’interno del Big Tree Animal Sanctuary and Adoption Center. Il centro si trova in un’area soggetta a incendi, soprattutto durante il periodo del Ching Ming Festival e del Chung Yeung Festival. In seguito a un incidente, che fortunatamente non ha causato morti, il centro ha implementato una soluzione di videosorveglianza per aiutare i membri del personale a monitorare gli spazi da remoto. In questo modo, i primi segnali di un incendio hanno potuto essere rilevati e permettendo l’adozione di misure per evacuare prontamente gli animali e il personale in sicurezza.

Utilizzare le informazioni metereologiche per la pianificazione urbanistica

Come abbiamo visto con le inondazioni e gli incendi, uno degli elementi più pericolosi dei fenomeni climatici estremi è il fatto che possono nascere, modificarsi e peggiorare velocemente. Questo si verifica soprattutto in caso di tempeste e uragani, che possono raggiungere i cittadini residenti in zone a rischio di una città, causando grandi danni strutturali e perdite di vite umane. Il modo migliore per attenuare questo tipo di danni è comprendere esattamente come vengono colpite le strutture e implementare cambiamenti per controbilanciare i danni.

Tuttavia, può essere difficile ottenere informazioni su come questi fenomeni climatici possano provocare danni a un edificio in seguito a un episodio, soprattutto se i danni sono molto gravi. Resistenti soluzioni di videosorveglianza posizionate in certe aree possono fornire immagini degli eventi in tempo reale, fornendo dati chiave su dove le strutture sono fragili o necessitano ulteriore sostegno. Utilizzando questi dati, gli addetti alla sicurezza di una città o di un centro abitato possono comprendere meglio quali misure sono necessarie ed implementare modifiche adeguate a prepararsi al meglio in caso di incidenti futuri. Allo stesso tempo, le telecamere possono anche aiutare in caso di problemi che potrebbero verificarsi in seguito a questi eventi. Potrebbero ad esempio essere utili per monitorare la presenza di osservatori curiosi, per verificare il rispetto delle norme di sicurezza e in certi casi anche per individuare possibili sciacalli. Inoltre, lo stesso sistema può contribuire a portare avanti e a raggiungere gli obiettivi di risanamento ambientale.

Prepararsi per ottenere migliori risultati in futuro

Purtroppo, fenomeni metereologici estremi continueranno a far parte della nostra vita e forse con il tempo potrebbero anche intensificarsi. Di conseguenza, è importante che le autorità siano pronte a reagire in tempo reale e velocemente, pianificando azioni in caso di eventi futuri in aree ad alto rischio. L’obiettivo è contenere o limitare questi incidenti nella fase iniziale, riducendo l’impatto sulle persone e sulle cose.

La tecnologia di videosorveglianza gioca un ruolo chiave nel fornire ai servizi di primo soccorso le informazioni di cui hanno bisogno per prendere decisioni fondamentali per salvare vite umane. Installando le telecamere di rete in posizioni strategiche, i dati raccolti possono aiutare a limitare danni nel breve e nel lungo termine, portando a risultati migliori.

Scopri come Axis può dare supporto al monitoraggio ambientale

Andrea Sorri

Andrea Sorri crea e implementa le strategie più efficienti per le smart city, concentrandosi sulla sicurezza pubblica, sulla mobilità e sul monitoraggio ambientale. Lo fa da 25 anni in Axis, specialmente in segmenti di mercato chiave. Appassionato di innovazione e tecnologia ed entusiasta di affrontare le sfide poste dall'etica dell'IA.

Andrea Sorri
To top